Da numerosi anni, per favorire la salvaguardia delle cascine, la gestione degli edifici posti fuori zona edificabile il Ticino è in contrasto con la legislazione federale.
Attualmente è in fase di pubblicazione il nuovo Piano di utilizzazione cantonale dei paesaggi con edifici e impianti protetti (PUC-PEIP) che intende regolamentare i futuri interventi in accordo con quanto legiferato a Berna.
Il nuovo piano non tiene conto di quanto effettuato nel passato. La sua messa in atto potrebbe condurre al sanzionamento retroattivo di numerosi "abusi" edilizi effettuati con autorizzazioni cantonali o comunali di fatto illegali.
Il Comitato cascinestalle si batte per una moratoria che permetta di riportare nella legalità gli interventi già effettuati, per poi regolamentare quelli futuri.

La petizione Cascine e Stalle - sottoscritta da 4592 cittadini - è stata consegnata nel mese di maggio del 2011 al Consiglio di Stato ed è tutt'ora in attesa di una risposta.

Febbraio 2015

In questi ultimi mesi, dietro le quinte, Cascine e stalle si è ripetutamente data da fare, purtroppo incontrando sempre muri di gomma, per promuovere la sanatoria e per invitare il Consiglio di Stato a sospendere l'ordine di demolizione per il rustico emblema, in quanto questo drastico intervento creerebbe un pericoloso precedente per le numerose costruzioni abusive realizzate con il tacito benestare delle autorità.

Da qui l'impellente necessità di operare a tutto campo in favore dell'adozione di una sanatoria generale. Per questo "cascine e stalle" parteciperà alle elezioni cantonali del 19 aprile 2015 con il Movimento MontagnaViva sia con candidati, sia  con proponenti.



Home
news
chi siamo
documenti
petizione
contatto
deutsch
Comitato cascine e stalle - cp. 1344 Biasca - +41 91 862 51 47 - info@cascinestalle.ch